Il plaid fa casa

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Origine del nome plaid

Il nome plaid deriva etimologicamente dal gaelico “plaide” e successivamente dall’irlandese “plaid”, termini che stanno ad indicare la coperta.

Che cos’è il plaid

Il plaid non è altro che una coperta, concepita per essere sottile e leggera ma comunque calda. In genere le dimensioni di un plaid sono inferiori rispetto ad una coperta in quanto il suo uso è solito sul divano o su di una poltrona o anche da tenere solo sulle gambe mentre si lavora o si studia.

Grazie alle sue dimensioni, il plaid risulta molto pratico, anche da portare con se per i pic nic o per le serate sotto la luna a guardare le stelle.

I materiali e i colori del plaid

Il plaid è nato come una coperta di lana intrecciata, sottile e calda, con le classiche frange ai bordi. Oggi sul mercato se ne trovano di tutti i tipi, dalla lana ai tessuti sintetici. Il pile è sicuramente il tessuto che più apprezzato di recente per questo tipo di coperta, sia perché è molto caldo, sia perché ha un costo decisamente inferiore rispetto ai plaid realizzati in lana, oltre alla comodità di poterlo lavare in lavatrice senza troppe fatiche. Il tessuto principe del plaid è senza dubbio il cachemire: leggero, morbido caldo e lussuoso.

Per quanto riguarda le colorazioni ormai se ne trovano di tutti tipi e di tutte le fantasie, anche se il motivo storico e sempre apprezzato resta quello a quadrettoni, tipo scozzese. Se volete rendere il vostro plaid unico, vi suggeriamo il portale buyitalianstyle.com, dove potrete personalizzare un plaid con foto della vostra metà o dei vostri figli o con immagini che più vi aggradano.

Storia del plaid

Pensando al plaid è naturale pensare alla Scozia. L’associazione mentale che si fa di solito è quella relativa al motivo a quadrettoni. Infatti è proprio tra le fredde Highlands scozzesi che il plaid trova le sue origini e il motivo a quadrettoni distingueva i vari clan o regioni. Il plaid nasce addirittura prima del famoso kilt, che infatti veniva chiamato “coperta arrotolata”: il plaid veniva steso a terra e piegato per essere indossate, solo in un secondo tempo i due usi vennero scissi definitivamente.

Il plaid per gli scozzesi ha un valore fortemente simbolico e identitario ancora oggi.

Come scegliere il plaid giusto per voi

Grazie alle sue dimensioni contenute e alla leggerezza del tessuto, il plaid è utile e comodo da portare con voi in caso di spostamenti nella stagione fredda. Anche in caso di escursioni in montagna o campeggio o pic nic, risulta impossibile farne a meno. Senza contare che cani e gatti lo troveranno caldo e accogliente per i loro riposini o da portare in cuccia.

GATTO_PLAID

La prima cosa da fare per scegliere il plaid migliore per voi è quella di decidere il materiale, poi il colore e il motivo saranno a vostra discrezione: dal classico quadrettone con le frange ai plaid personalizzati con foto. Come abbiamo già detto, dal cachemire ai tessuti sintetici c’è vasta scelta.

Preferite il pile da portare con voi in modo che possiate lavarlo ogni volta che volete. Lo stesso se lo volete destinare al cane o se preferite tenerlo a terra anche davanti la tv o per far giocare i bambini.

Scegliete la lana o il cachemire per arredare il vostro salone o la vostra camera da letto, da ricercare magari nelle piccole botteghe di artigiani o nei negozi di arredamento. Durando tanto tempo, probabilmente diverrà un caro ricordo per voi e per i vostri figli, diventando quasi un simbolo della vostra abitazione.

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