Il termine Gobelin ci fa pensare agli arazzi antichi appesi sulle pareti dei vecchi castelli, un’arte antica e preziosa che ha dato il nome ad un punto che vi consiglio di imparare con uncinetto tunisino, il punto gobelin appunto.
E’ veramente semplice e alla portata di tutti. Il punto mi piace un sacco, perchè la trama dei punti è pulita e ordinata, mi ricorda le maglie degli orologi d’acciaio.
Oltre che a seguire le istruzioni del video “Tutorial uncinetto tunisino- punto Gobelin” vi riassumo i passi da fare per realizzare il punto Gobelin con uncinetto tunisino.
Uncinetto tunisino punto Gobelin
Giro preparatorio: Avviare un numero PARI di catenelle. Montare le asole con il giro di andata. Scaricare le asole con il giro di ritorno (prima uscire da una sola asola, poi di 2 in 2 ). Nello stesso modo in cui si inizia sempre il punto base . Serve per preparare il lavoro.
Giro 1: ANDATA– Saltare il primo spazio (tra la 1a e la 2a barretta) entrare nel secondo spazio attraversandolo, prendere il filo e portarlo avanti. Avrete così il primo punto. Continuare così in tutti gli spazi.
RITORNO – come giro preparatorio
Giro 2: ANDATA–Entrare nel primo spazio (tra la 1a e la 2a barretta) prendere il filo e portarlo avanti. Avrete così il primo punto. Continuare così nei successivi spazi e saltare l’ultimo spazio (altrimenti aumenterete).
RITORNO – come giro preparatorio
Continuate ad alternare il giro 1 e il giro 2 e avrete il vostro punto Gobelin con uncinetto tunisino.
DIMINUZIONE PUNTO GOBELIN
1- Il primo modo per diminuire è quello che abbiamo imparato come diminuzione del punto base tunisino – guarda anche il video-; dovrete prendere 2 barrette insieme e chiuderle formando un unico punto finale. Crea una interruzione nel complesso dei punti ma è molto semplice da realizzare.
2- Un altro modo per diminuire, avviene al momento del giro di ritorno. Invece di uscire di 2 in 2 potrete chiudere 3 asole contemporaneamente e avrete diminuito.
AUMENTO PUNTO GOBELIN
Ricordate quando vi ho spiegato che nei giri del punto è importante saltare gli spazi per non creare aumenti? E’ proprio così che potrete far crescere il vostro lavoro. Nel giro 1 cominciate direttamente nel primo spazio e finite nell’ultimo e così avrete un’asola in più.
Non lo trovate semplice e diverso dai soliti lavori all’uncinetto!
Per approfondire l’argomento vi consiglio il libro sull’uncinetto tunisino che mi è stato molto utile nello studio.
In mano gli uncinetti e via al lavoro con uncinetto tunisino vi lascio al video tutorial
Mi hai fatto venire voglia di provare 😀 “uso il ferro da stiro per solo per i lavori a uncinetto”… come ti capisco!