Ferri da maglia e uncinetto in aereo: sono ammessi a bordo?

uncinetto in aereo

Diciamo la verità, ci annoiamo sempre tremendamente durante il volo e quindi perchè non far passar meglio il viaggio con un po’ di uncinetto in aereo? Qualche mese fa ho testato in prima persona il problema: ferri da maglia e uncinetto sono ammessi a bordo in aereo? Trattandosi di strumenti “potenzialmente pericolosi” in effetti il mio primo dubbio era proprio relativo a cosa avrebbero detto al gate (e io sono molto gelosa dei miei “ferri del mestiere”, il pensiero di lasciarli nelle mani dei controlli all’imbarco non mi rendeva particolarmente felice!).

Ebbene la risposta è che a quanto pare uncinetto e ferri da maglia non sono ammessi a bordo in aereo: un po’ come in Peter Pan dove Capitan Uncino (Hook) proprio non può volare. O meglio uncinetto e ferri da maglia non sono ammessi nel bagaglio a mano (nessun problema come era facile immaginare, trasportandoli come bagaglio a stiva, ma inutili in quel caso per passare il tempo in volo!). Per fortuna nel mio caso sono riuscita a trovare queste informazioni prima di recarmi in aeroporto, visto che i miei uncinetti sarebbero rimasti inesorabilmente a terra. E l’alternativa sarebbe stata, magari, lavorare senza ferri in aereo con l’Arm Knitting.

L’articolo più esauriente che ho trovato è questo http://startingchain.com/2014/01/can-you-bring-crochet-hooks-on-an-airplane.html, dove si dice che le linee guida stilate dall’agenzia della sicurezza dei trasporti ammettono il trasporto dei ferri, ma lascia comunque aperta la possibilità che ai controlli aeroportuali non li facciano passare. Per fugare ogni dubbio però ho provveduto a informarmi direttamente con la compagnia aerea (nel mio caso Ryanair). Dopo aver contattato un loro operatore in chat, ho ricevuto conferma che l’uncinetto in aereo non è consentito come bagaglio a mano e quindi addio alla mia idea di sferruzzare tra le nuvole.

Non contenta della mia esperienza ho contattato Kate Alinari, madrina del gruppo sferruzzante di Magliuomini e curatrice del blog madebykate.me la quale è una viaggiatrice incallita e amante come noi del lavoro all’uncinetto. Chiedo a lei se ha un’esperienza da raccontarci riguardo ai suoi strumenti di lavoro in volo.

uncinetto_in_aereo

myHookollection
credit Kate alinari

Il consiglio numero uno è: se viaggi con un bagaglio nella stiva, metti lì i tuoi uncinetti più preziosi, per sferruzzare in volo porta con te un solo uncinetto, non il tuo preferito, così se ai controlli di sicurezza ti chiederanno di lasciarlo a terra, non avrai perso un tesoro!
I viaggi in aereo, per me sono noiosi, ci sono tempi morti, attese in aeroporto, per il check in, per l’imbarco e non parliamo del volo, se non dormo, lavoro ad uncinetto. Sono felicissima di raccontarti la mia esperienza e se possibile esserti utile per passare il tempo sferruzzando ad alta quota.
Come diceva Fabiana, ogni compagnia aerea ha le proprie regole per quanto riguarda ferri da maglia e uncinetti, è sempre bene informarsi prima di partire.
In generale nel bagaglio a mano (cioè quello che sale sull’aereo con te) non è possibile portare oggetti taglienti, affilati o appuntiti, tutto ciò che può assomigliare o essere usato come arma è proibito. Le regole di sicurezza sono molto importanti ed è bene non infrangerle, quindi evito forbici, aghi per cucito, spilli, uncinetti sottili e tutto ciò che può essere pericoloso. Per lavorare a uncinetto durante il volo porto in cabina un solo uncinetto, meglio se non in metallo, di calibro maggiore o uguale a 3,5 mm, un ago da lana senza punta e non troppo fine, il ciondolo tagliafilo Clover, che sostituisce perfettamente le forbici.

ciondolo_tagliafilo_clover

Il ciondolo tagliafilo di Kate

Continua Kate: Nei miei viaggi sia in Europa che fuori, non mi hanno mai chiesto di lasciare a terra nessuno dei miei attrezzi, in alcuni casi ai controlli di sicurezza mi hanno ispezionato il bagaglio, una volta visto l’uncinetto con il lavoro e il gomitolo, tutto chiarito e via al gate! Non sono mancate scene di ilarità, come quando in Vietnam, gesticolando, cercavo di spiegare a cosa serviva l’uncinetto, oppure nell’ultimo volo per l’Italia, verso Abilmente, quando avevo la valigia piena di pupazzi, che sono stati palpeggiati ad uno ad uno. Nonostante non abbia mai dovuto cestinare il mio uncino, continuo a portare in aereo uno comunissimo e non prezioso, così posso buttarlo via senza rimorsi, nel caso me lo chiedessero al controllo bagagli.
Questa è la mia esperienza personale, la storia di una viaggiatrice, non lavoro per una compagnia aerea e nemmeno al controllo bagagli, quindi: segui i miei consigli e prima di partire informati con il tuo vettore. Buon viaggio crocheter!

uncinetto_in_aereo

Kate ce l’ha fatta!

FERRI IN VOLO – AGGIORNAMENTO del 12 Gennaio 2016

I pareri e le esperienze raccolte fino ad ora sono contrastanti, c’è chi non aveva avuto nessun problema a far salire il suo uncinetto in aereo e chi ha dovuto salutare i suoi ferri prima di passare i controlli.

Instagram mi ha fatto conoscere Greta, assistente di volo e appassionata di uncinetto, sul suo profilo WATERG18  non mancano foto di lei in divisa che sferruzza in volo allegramente.  Le ho fatto qualche domanda per capire meglio come comportarci con i nostri amati uncinetti e ferri.

Ciao Greta, parlaci del tuo lavoro e come si coniuga con il tuo/nostro passatempo?
Con la mia compagnia aerea per molti anni abbiamo avuto una media di 9-10 overnight [pernottamenti fuori residenza] al mese (ora un po’ di meno perchè la compagnia si sta ristrutturando e stanno cambiando un po’ di cose) e ho sempre cercato di passare il tempo in hotel in maniera produttiva: visitando le città vicine, socializzando con l’equipaggio, facendo vari corsi sul computer, un po’ di palestra (poca?) e circa 3 anni fa ho deciso di seguire un breve corso di uncinetto (un pomeriggio), ispirata da Pinterest.

Uncinetto in aereo – L’hobby perfetto da portare in valigia: leggero e poco ingombrante!

Ci sono momenti liberi in cui riesci a sferruzzare in aereo?
Ogni tanto inoltre dobbiamo fare dei positioning, ovvero viaggiamo sul volo ma come passeggeri per iniziare a lavorare in un altro aeroporto…come passare il tempo? Leggendo, dormendo, ascoltando musica o…lavorando ad uncinetto!
A dire il vero ho sempre qualche work in progress con me nella mia borsa: non si sa mai ci siano ritardi o problemi tecnici o cancellazioni. Ah dimenticavo! I lunghi turnaround (cioè quando tra un volo e l’altro hai 3-4-5 ore di attesa) sono l’incubo di tutti, ma non per me.

Svelaci il mistero, si possono portare i ferri in aereo?
Non ho mai avuto problemi a passare i controlli di sicurezza (sia come equipaggio che passeggera normale).

Avevo con me uncinetti (plastica, metallo, legno) e ferri da maglia in plastica e legno

Gli aereoporti che ho testato in prima persona sono i più importanti scali europei, molto controllati quindi un buon terreno di prova:
DUB (Dublino),
LCY (Londoncity),
AMS (Amsterdam),
ORY (Paris Orly),
CDG (Paris Charles de Gaulle),
TRS (Trieste),
TRN (Torino),
NCL (Newcastle),
STN (London Stansted).
Una sola volta mi hanno fatto aprire la borsa a Londra ma visti i ferri da maglia la ragazza ai controlli mi ha chiesto incuriosita a cosa stessi lavorando e se era difficile perchè anche a lei sarebbe piaciuto imparare?
Non porto forbicine ma il tagliaunghie.
Sul volo mi capita ogni tanto di avere passeggeri che lavorano ad uncinetto e a maglia (anche uomini!) e per noi non sono tra le cose proibite a bordo (per fare un esempio, invece, se qualcuno usa lo smalto per le unghie dobbiamo chiedere di smettere a causa dei vapori infiammabili che rilascia).

 

In conclusione…

Se si scelgono uncinetto in plastica o legno e tagliafili non appuntiti non avrete nessun problema!

Buon uncinetto in alta quota!

17 CommentsLascia un commento

  • Ciao, sto viaggiando da mesi e ogni volta mi chiedo anch’io se posso portare gli uncinetti! A dirla tutta una volta, volando da Tokyo a Kuala Lumpur con Airasia, ho dimenticato l’astuccio con forbici, uncinetti e aghi nel bagaglio a mano, quando me l’han tirato fuori ho pensato che il mio incubo fosse diventato realtà, che mi avrebbero buttato via tutto, disperazione!! Invece alla fine mi han buttato via solo una forbice ma non so se perché erano giappi e hanno avuto pena di una povera ragazzina sola… quindi son rimasta col dubbio ma cerco di non portarli più! ;P

    • Kikka l’argomento è comunque sempre in fase di sviluppo, io scrissi proprio in chat ryanair per avere informazioni a riguardo e mi dissero che non erano permessi, soprattutto quelli da maglia. Propongo di venderli al duty free! 🙂

  • Io ho viaggiato da Catania v/Genova la settimana scorsa. In aeroporto, e precisamente ai controlli, mi sono informata se fosse ammesso portare gli uncinetti e mi dissero che potevano essere portati ma che, invece, erano assolutamente vietati i ferri. Felice della risposta ho sferruzzato durante l’attesa. In aereo, invece, (viaggiavo con volotea) appena hanno visto che stavo lavorando, mi hanno invitato a posare tutto poiché non era ammesso. E che, anzi, dovevo esser loro grata perché non me li hanno ritirati. Si passa da un eccesso a un altro.
    Non voglio dilungarmi ulteriormente

  • Io mi sono imbarcata a Milano senza problemi con l’uncinetto in borsa, ma a Barcellona è suonato l’allarme, mi hanno puntato i mitra e quando ho fatto vedere cosa avevo (purtroppo era in metallo) me l’hanno sequestrato. Una fifa boia

  • anche io mi ero posta la domanda dovendo viaggiare per lavoro. Sono andata in Olanda e in Sardegna con Ryanair e tutte le volte mi hanno detto che uncinetto è permesso e ferri no. Nel dubbio ho comunque portato uncinetto di plastica, che ci lavoro peggio, ma meglio che nulla… Tra l’altro al ritorno da Olanda mi ero dimenticata nel bagaglio a mano tutti gli uncinetti e materiale comprato in gita, quindi ho rischiato….
    Pare comunque che la cosa sia soggettiva, non ho trovato su siti, neanche ryanair alcuna notizia in merito e nemmeno su aeroporto.
    Posso capire i ferri da calza che se usati impropriamente o con notevole abilità si possono trasformate in armi, ma gli uncinetti??

  • Ciao, io ho sempre portato, in cabina nella valigia a mano, sia ferri circolari – quelli intercambiabili – che uncinetti, li tengo nell’astuccio con le biro e matite e non ho mai avuto problemi.

  • Io oggi (ed anche in precedenza) ho volato con Ryanair coi miei ferri circolari in legno intercambiabili, non ho avuto alcun problema al controllo di sicurezza, né a bordo con hostess e steward.

    • Grazie Alessandro per la tua testimonianza, mi sento di dire che è praticamente certo che i ferri possono salire a bordo 😉 sarei curiosa di vedere a cosa stavi lavorando…

  • Ciao sono appena tornata dagli Stati Uniti. Ovviamente mi era stato detto né ferri né uncinetti. Peccato che sul mio aereo da Los Angeles a Washington c’era una signora americana con ferri circolari con punte di metallo lunghe oltre i 6 cm ammessi per le forbici, etc. e non ha avuto nessun problema.
    Non è la prima volta che mi capita di avere dei limiti dall’Europa che non valgono per i cittadini americani!

    • Ciao Betty posso sapere con che compagnia e se avevi chiesto prima di partire o direttamente ai controlli? Qui la questione si infittisce più della nostra lana…

  • Il 25 luglio 2023 partiró per l’Australia è mi aspettando 6 h fino a Dubai e poi 15 h fino a Brisbane. Dite che posso portarmi un uncinetto 5.5 in legno? Dovrò di certo finire la copertina per la mia nipotina in arrivo…

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