Se l’attesa del piacere è essa stessa un piacere, abbiamo goduto solo dell’aspettativa della nuova serie di Gilmore girls, e la nostra smania si è sgonfiata come un palloncino. Sono cattiva? Vi ricordate come ne parlavo tempo fa … date una lettura al post se non ci credete. Tanti pareri concordano che l’idea che ci siamo fatte delle ragazze Gilmore è stata tradita. La loro indipendenza le rendeva uniche,eperquesto sopportavamo i tanti ripensamenti di Lorelai di fronte alle decisioni importanti che rendono adulti. Lo stesso è stato quando Rory ha lasciato Logan per inseguire i suoi sogni di carriera senza compromessi e rampe di lancio da raccomandata, ha preso i nostri applausi femministi e se n’è andata.
E poi cosa ritroviamo nelle nuove 4 puntate? Le briciole.
Rory è la delusione più grande, se non l’aveste capito. Si riduce ad amante del suo ex – il solito che aveva rifiutato , vedi sopra – attende dall’altra parte del mondo che il letto si liberi dalla legittima fidanzata per vivere poche ore con lui, dice senza aspettarsi niente in cambio, se non una malcelata ulcera da bile di invidia.
L’enfant prodige non si è affermata, colleziona porte in faccia fino a rifugiarsi in casa di mamma a dirigere il giornale di Stars Hollow riscontrando solo ingratitudine e concludere la sua parabola discendente con l’annuncio di essere incinta. Perfetto climax della disfatta dove l’unico faro acceso, e non da lei, ma da Jess, l’unica campana realista che non ha mai smesso di amarla, è l’idea di scrivere un libro sulle Gilmore girls. Eh no di Jo March ce n’è una sola e pure lei rifiutò il ricco Laurie e poi sposò un filosofo. Il libro dentro il libro è una licenza che solo grandi storie come Piccole donne possono legittimare.
Emily invece, dopo aver compianto Richard sinceramente e profondamente con uno spassoso aspetto squinternato e fuori dal mondo vince per forza su tutto. Sistema le figlie della rivoluzione con una serie di improperi e se ne va con un biscotto in bocca, lasciando la villa di famiglia e facendosi un nuovo compagno in una casa sul mare a parlare di balene. TOP
Tutti i coprotagonisti poi sono solo ombre, per esempio Sookie, Paris che è sempre uno spasso e Michelle appaiono giusto il tempo di una caramella mentre un musical infinito monopolizzava la storia.
Tutto è spianato per una terza generazione di Gilmore ai posteri l’ardua sentenza.