Scorrendo la galleria delle mie foto ho realizzato che ormai l’ uncinetto mi accompagna veramente ovunque. Il mio posto preferito dove fare crochet è sicuramente racchiuso nelle mura domestiche, dove ho tutti comfort, il tè e le serie TV come Games of Thrones per esempio, a chi piace alzi la mano?
Le attese sono un, se non IL momento più giusto per afferrare gli uncinetti. Aspettando che un’amica uscisse da lavoro, ero in sosta con la macchina e giù di uncinetto, allo stesso modo quando sei comodamente seduta in treno, trovo rilassante l’idea che lo scorrere del lavoro vada in sincronia con il passare del tempo e dei km.
Ho un difetto spesso ho bisogno dei “miei momenti” e il concentrarmi sul conto dei punti mi permette di evadere dal resto che mi circonda. Il fidanzato lo sa e si adegua nerdando per conto suo.
La vacanza non è vacanza senza crochet. Se sono in compagnia non mi faccio troppo prendere dall’isolamento, comprendo che possa diventare anche antipatico, ma se al mare non c’è nessuno con cui intrattenermi, così come al bar o su un prato ecco l’altro momento tipico del raptus da ferro.
“Ovunque” quindi è il posto in cui lavoro di più e più allegramente. Comprendo che non tutte possano avere così tanti momenti per sè, con i figli che calamitano l’attenzione e hanno bisogno di tutte le nostre forze, se poi non ci si dedica ai piccoli rimangono decine di faccende da sbrigare. La terapia del self care però giova a tutti, a voi in primis e a loro di riflesso. Sempre.