La Sardegna è un micromondo tutto speciale, fatto di persone forti e fiere, dove le risorse sono proprie e l’autosostentamento è una necessità. L’energia è autoprodotta, l’acqua è preziosa come la benzina, le patatine per l’aperitivo sono un derivato del carasau, sono sfogliatine Su Guttiau e attenzione perchè danno dipendenza. Il digestivo è il mirto e la birra è rigorosamente sarda. Quello che ora per noi è la moda del craft o del fai da te, del diy preconfezionato, trova la sua essenza nel riciclo e nell’ingegno dei nostri antenati, che permane tutt’oggi e appare sotto le forme più disparate. Durante il mio ultimo rientro sull’isola ho fatto un gioco, e ho collezionato quello che nei 4 giorni a disposizione, la Sardegna ha saputo offrirmi. Sono tutte idee da blogger ma non me ne prendo nessun merito, se non quello di riportarlo a voi, semplicemente con una fotografia.
1) E’ PIU’ BELLO CON IL CARRELLO
Se in campagna manca un grill su ruote, facile da trasportare ecco che un carrello e una mezza tanica fanno al caso tuo. Con una modifica al carrello, la tanica ci entrera’ precisa precisa, quindi per svuotare la brace bastera’ alzarla ed sara’ di nuovo pronta per una nuova grigliata.
2) BRINDIAMO A QUESTA TENDA
Anche la tenda di questa pescheria a Bosa è a km zero, se si pensa che i sugheri che adombrano i caldi campi del centro della Sardegna, sono serviti a realizzare quei tappi del vino, rigorosamente Vermentino o Cannonau. Se poi verranno colorati, infilati in cordini e annodati, come in questo caso, formeranno una tenda leggera e silenziosa, dall’effetto cromatico da esposizione al Tate Museum.
3) I DECORA-BARATTOLI
Ad Alghero invece hanno re/inventato dei barattoli di latta colorati e con nastri adesivi e tempere, hanno decorato i graziosi negozi del centro storico.
Una variazione sul tema sono state queste fioriere ricavate da una tanica scavata e abbellita con adesivi e ritagli di giornale.
Concludo la carrellata mostrandovi dove non ho potuto non fermarmi per un aperitivo. Quelle cassette shabby erano solidissime anche finito il mio bicchiere.
Se nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma come ci insegna la famosa legge fisica, avanti allora crafter, prendete spunto e inventate, ogni oggetto ha in sè un potenziale tutto da scoprire. Alla prossima!