Maglia? Roba da uomini

Se pensate che ferri e uncinetto siano un passatempo da donne vi sbagliate di grosso.

Arne & Carlos una coppia di designer norvegesi ne sono un esempio eccellente. 
Nella loro incantevole casa di legno innevata preparano pantofole e maglioni che si fanno amare alla follia da chiunque. Il loro libro “Decorazioni di Natale a maglia ai ferri” tradotto per le magliaie italiane coniuga la tradizione norvegese e la grafica del Classic Setesdal rivisitandola in chiave moderna. E’ questo il segreto dell’enorme successo di vendite, tanto che con i loro libri hanno venduto più di 400.000 copie e con  “Norwegian Knits with a Twist” sono entrati nella top 10 dei libri più venduti su amazon.com nella sezione arte e crafts.
Nascono diverse community tutte al maschile tra le quali Menwhoknit dove contro tutti gli stereotipi un gran numero di uomini escono dall’anonimato e danno sfogo a domande e condivisioni di calzini e maglioni per uomini fatti da uomini.
Anche il maschio italico ha ceduto al fascino del passatempo da salotto e la voglia di condividere le loro esperienze con altri appassionati ha fatto nascere il gruppo “Magliuomini”  uomini che fanno la maglia !

Ho voluto scambiare quattro chiacchere con i fondatori dell’iniziativa Paolo Dalle Piane e Kate Alinari e con Crypto Knitter che insieme a Fabio Quarantotto sono amministratori di questo gruppo in continua espansione. I membri del gruppo sono più di 3000 attivissimi knitters e crocheters che si scambiano idee, aiuto e tutorial veramente interessanti. Ne è venuta fuori questa simpatica intervista:

1) Nel web si parla di voi già dal 2012 come è nata e come è cresciuta l’idea di riunire uomini knit addicted?

Crypto Knitter: L’idea è stata di Paolo Dalle Piane, io mi allontano da ogni responsabilità in merito!!
Paolo Dalle Piane: Okkey! Mi assumo ogni responsabilità…
Un paio d’anni fa ebbi il dubbio che non esistessero altro uomini che, come me, fossero appassionati di maglia (o altre attività tessili) e durante uno degli incontri settimanali del Knit Point Prato lanciai lì la domanda “ma dove sono gli uomini che fanno la maglia? che forse esisto solo io in Italia??”.
Il seguito ve lo racconta Kate che, un po’ complice, un po’ vittima delle mie follie, in quell’occasione decise di accompagnarmi in questa avventura fondando il gruppo insieme a me.
Kate Alinari: Davvero il gruppo dei Magliuomini nasce così, con molta semplicità, nel giardino di casa mia, con le amiche del Knit Point Prato. E alla domanda di Paolo, “ma come lo posso chiamare?” mi si accende una lampadina ‘Magliuomini’ e Susanna replica subito dietro: “uomini che fanno la maglia!”.
Da lì, con Paolo abbiamo combinato un po’ di pasticci; non conoscendo ancora bene Facebook abbiamo invitato tutti i nostri amici nel gruppo (anzi ce li abbiamo proprio inseriti a forza!), qualcuno si è pure arrabbiato e io, in quanto timida virtuale, mi son subito terrorizzata!!! Questo ci ha fatto capire che c’era bisogno con urgenza di creare un regolamento del gruppo, per gestire la neonata comunità dei Magliuomini e vivere tutti più felici.

2) Come descrivereste gli iscritti alla vostra community?

CK: Gli iscritti non possono essere descritti con un’unica definizione, come una qualsiasi comunità ci troviamo davanti persone e caratteri talmente diversi e complessi che non possono che creare un meraviglioso gruppo! come in tutti i gruppi non sempre tutto è rose e fiori e spesso si arriva allo scontro “fra tastiere” ma, per lo più, alla fine ognuno mantiene le proprie opinioni. L’importanza del gruppo sta nell’interscambio, nel costante dare e ricevere informazioni, che favorisce la crescita delle nostre passioni!
PDP: Così, di primo acchito mi viene di dire “è un’accolita di matti fissati con maglia, uncinetto, filatura, tintura, etc…”. In realtà è un gruppo dei più variegati per diversità di personalità, attitudini, capacità, etc… E’ chiaro che, come ogni grande comunità, si trovano al suo interno persone di ogni tipo e la nostra non fa certo eccezione. Nonostante gli inevitabili scontri, come ha detto Crypto, gli iscritti restano tali (e non scappano urlando) perché sono accomunati dalla voglia di mettersi in discussione, di andare oltre gli stereotipi, sia di genere “tessile” (tecniche e metodi ormai incancreniti e superati), che di genere reale. Il gruppo in fin dei conti è nato per scoprire che anche gli uomini fanno la maglia e, se a più di 3000 iscritti che questi “esseri” esistano sembra una cosa normale, sappi che invece sono ancora in molti a vederci come degli alieni.
Quindi, per riassumere la risposta alla tua domanda, gente di ogni specie, sinceramente interessata, partecipe e senza pregiudizi.
KA: Sottoscrivo quanto già detto da Paolo e da Crypto. Siamo una comunità virtuale che condivide l’amore per la maglia, l’uncinetto e tutte le altre arti tessili. Dato che il nostro principale luogo di incontro è virtuale siamo sparsi in giro per tutta l’Italia e all’estero. Ma è molto bello, emozionante e divertente quando abbiamo la possibilità di ritrovarci realmente e sentirci come amici di vecchia data, come se ci conoscessimo da sempre.

3) Quali sono i vostri prossimi appuntamenti e progetti?

CK: Far crescere il blog in primis e farci riconoscere non solo per essere un gruppo allegro e attivo ma anche un centro di informazione e formazione.
PDP: Mi accodo alla risposta di Crypto e aggiungo: abbiamo appena saputo che saremo di nuovo presenti anche ad Abilmente Vicenza edizione primavera, nell’Atelier crochet & tricot, dal 26 Febbraio al 1° Marzo prossimi! Ne andiamo orgogliosissimi perché è la conferma del successo che abbiamo riscosso partecipando nel 2014 alle edizioni autunnali sia a Vicenza che a Roma. E per questo, ancora una volta, dobbiamo ringraziare gli insegnanti del gruppo che si sono messi a disposizione per tenere corsi “no stop” in forma del tutto gratuita. Ovviamente, un grazie in primis va a Lea di Muzio, art director di Abilmente, che ha creduto in noi e che (sciagurata lei!) continua a crederci!
Ma abbiamo anche altri progetti, alcuni davvero nuovi e originali. Lascio scegliere a Kate cosa anticiparvi e cosa invece tenere segreto sino all’ultimo minuto!
KA: Di progetti in mente ne abbiamo tanti, collaborazioni con altri gruppi di amanti delle arti tessili, creare una collezione di schemi dei Magliuomini (magari usando filati prodotti e tinti in Italia da realtà locali d’eccellenza), produrre dei video esplicativi per maglia e uncinetto e ti diamo uno scoop assoluto, stiamo pure già pensando al prossimo Magliuomoraduno di Giugno. Procediamo un passo alla volta, senza mai montarci la testa e cercando di dare il nostro meglio in tutto quello che facciamo, con tanto entusiasmo! Rimanete sintonizzati sul nostro blog e ne vedrete delle belle.

Emancipiamoci quindi, c’è spazio per tutti e come dice Paolo Knit and have fun!